BANDWIDTH - Larghezza di banda
Evitando di riportare per intero
l’equazione che porta alla conoscenza della larghezza di banda di un segnale
video, ricordiamo soltanto che la frequenza più alta contenuta in un segnale
video, e quindi nella larghezza di banda dello stesso segnale, è in funzione del
numero di linee di scansione e del refresh.
Quello che spesso molti dimenticano è che i circuiti che processano i segnali
video necessitano di maggiore “bandwidth” della “bandwidth” del segnale
processato, al fine di minimizzare la degradazione del segnale e la risultante
perdita di qualità dell’immagine.
Il surplus di larghezza di banda che devono avere i circuiti di processamento
rispetto alla più alta frequenza fornita dal segnale processato, è direttamente
connessa ed in funzione della qualità desiderata.
Per calcolare tale surplus, poniamo le seguenti condizioni:
Lb = Larghezza di banda del segnale processato
Lb -3dB = Larghezza di banda minima (-3dB) ammissibile per il circuito
A (dB) = attenuazione
A = 20log[1/(1+(Lb/Lb -3dB)2)5]
Tale equazione fornisce i seguenti
risultati:
ove desiderassimo tenere l’attenuazione del segnale a meno di 0,1 dB, allora il
circuito di processamento del segnale dovrà avere una larghezza di banda circa 6
volte e mezzo la più alta frequenza del segnale processato perché avremo:
Lb -3dB = Lb x 6,55 (minima larghezza di banda per una attenuazione inferiore a
0,1 dB)
ove desiderassimo tenere l’attenuazione del segnale entro 0,5 dB, allora il
circuito di processamento del segnale dovrà avere una larghezza di banda circa 3
volte la più alta frequenza del segnale processato perché avremo:
Lb -3dB = Lb x 2,86 (minima larghezza di banda per una attenuazione inferiore a
0,5 dB)
Ora, poiché i circuiti integrati introducono nel percorso del segnale diverse
oscillazioni della larghezza di banda, i risultati ottenuti dalle equazioni
suesposte vanno moltiplicati per un fattore di 1,5 per assicurarsi che la
attenuazione massima venga mantenuta anche nelle peggiori condizioni.
Quindi avremo:
Lb -3dB Nominale = Lb -3dB x 1,5
Per esempio, prendiamo un segnale progressivo SVGA di 1056 x 625 avente 800
pixels orizzontali attivi, 600 linee verticali attive e 76 Hz di Frame Rate e
47.5 Khz di Freq. Orizzontale. La massima frequenza di questo segnale sarà pari
a 17.6.
Applicando le formule suesposte, per riprodurre tale segnale senza perdita
considerevole di qualità, il circuito di processamento dovrà essere capace di
una Banda passante pari a:
Lb -3dB = 17.6 x 2,86 = 50.336 (minima larghezza di banda per una attenuazione <
0,5 dB)
Da cui:
Lb -3dB Nominale = 50.336 x 1,5 = 75,504 Mhz.
Per processare il segnale ipotizzato senza perdita di qualità, quindi, dovremo
disporre di un circuito capace di 75.504 Mhz.
Da quanto detto ed al fine di rendere le cose più semplici, si può desumere che
la Larghezza di banda necessaria in Hz è pari a:
Banda Passante = 1,5 x Fv x R
Ove
Fv= Frequenza di scansione verticale
R= Risoluzione totale di punti (numero di linee per numero di punti);
Quindi, ad esempio un segnale formato da 1440 punti su 576 linee orizzontali 50
volte al secondo necessita di una banda passante di circa 62 MHz per poter
essere riprodotto con una attenuazione accettabile.
Addendum
Coloro i quali dovessero avere
problemi nella riproduzione della immagine attraverso VPR in un sistema molto
complesso distribuito su più piani e diversi ambienti, la larghezza di
banda richiesta dal sistema subisce influenze dovute agli amplificatori di
segnale utilizzati in serie per mantenere una adeguata Bandwidth per tutto il
tragitto.
Il problema risiede nel fatto che,
ad ogni amplificatore di segnale aggiunto, la bandwidth complessiva del sistema
cala drasticamente secondo una equazione che riporto qui di seguito:
Larghezza di banda del sistema con "n" ampli = sqrt [n per (Larghezza Banda di
ogni ampli in Mhz)2] / n
Ovvero, se, inseriamo nel sistema cinque ampli in serie da 50 Mhz ciascuno, la
larghezza di banda complessiva del sistema sarà pari a 22.36 Mhz circa.
Ove ne avessimo installati tre da 100 o addirittura 2 da 100 Mhz nel caso in cui
le condizioni (leggi cavi, distanze etc. etc.) accettassero tale tipo di
amplificazione, la larghezza di banda complessiva del sistema sarebbe stata di
gran lunga superiore, ovvero rispettivamente 57.7 e 70.7 Mhz.